Archifood è il sintetico ed efficace brand 
di Quid Edizioni che coniuga architettura, 
design, cultura del cibo e tutto il variegato mondo che ruota attorno a quest’ultimo. 


L’incontro magico e complesso che avviene tra uno chef, magari proprietario del locale, e un architetto al quale viene affidato il compito di realizzare il sogno dello chef stesso, e cioè il suo ristorante, è una delle storie che Archifood si propone di raccontare. 


E poi tanti designer, libri e mostre collegati all’enogastronomia, itinerari archi-golosi in Italia e all’estero, fotografie e illustrazioni per veri gourmet dell’estetica! Archifood nasce da una idea creativa di Arianna Mariani. 

 

Angelo Grassi, designer, nasce a Gambettola, dove attualmente vive e lavora, il 10 settembre 1953. Da sempre s’interessa d’ arte, design e arredamento, discipline a cui si avvicina con grande passione come autodidatta.
La sua prima significativa esperienza, fatta in giovane età, è legata all’artigianato tipico del suo paese: la stampa a mano delle tele di canapa nelle antiche botteghe di Gambettola, risalenti al 1700, ancora oggi attive. Un’esperienza che lo segna e che alimenta e sviluppa il suo senso estetico.
Apre la sua prima attività artigianale e commerciale nel 1976 dove vende, propone e installa quei materiali che non devono solo rivestire la casa, ma “vestirla”. La dedizione al mestiere, unitamente al lavoro di costante aggiornamento e studio gli consentono di affermarsi come designer.
I pezzi d’arredamento da lui progettati sono il frutto di una personale ricerca su legno, ferro e cromie: l’incontro tra materia e tecnologia viene fatto sotto il segno dell’ecosostenibilità. Precursore del disegnare e realizzare arredi per abitare sano, utilizza materie di qualità facendo passi in avanti anche nell’unire il design al riuso.
Nel 1981 si presenta, con un gruppo di architetti di Milano, alla mostra “Coesistenze-Arredamento Contemporaneo” dove propone i suoi tappeti Metropolitani che destano un grande interesse presso la stampa specializzata e le riviste di arredamento. Attraverso i suoi disegni minimali ed essenziali, Angelo, primo fra tutti, fa entrare i segni dell’urbano all’interno delle abitazioni: una tendenza seguita a tutt’oggi anche dai grandi marchi.
Nel 1994 inizia a progettare e realizzare allestimenti: allestisce fiere in Italia e all’estero, spesso anche collaborando come consulente esterno per la realizzazione di eventi all’interno delle manifestazioni stesse.
Attualmente, oltre agli allestimenti fieristici per i quali collabora con enti fiere, stilisti ed enti pubblici, si occupa di allestimenti artistici e mostre. Non manca di seguire lo sviluppo delle diverse attività di Fabbrica curando l’organizzazione di mostre d’arte, eventi, convegni, contest di creatività sostenibile, corsi e festival musicali.
La costante dell’intero percorso professionale di Angelo Grassi si è affermata nel tempo in direzione di temi quali il recupero, la valorizzazione del passato e delle tradizioni e di tutti gli aspetti in generale collegati al concetto di qualità della vita.

 

 

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