Eco-luoghi dell'ingegno
Testo di Giacomo Vitali
Foto di Vito Corvasce
Le opere dell’ingegno e dell’estro creativo costituiscono da sempre i punti di forza dell’economia di un paese, risorse che -grazie ai designer, pionieri di gusti e neotendenze- ritorneranno al sociale in qualità di realizzazioni, progetti e oggetti, pronti all’utilizzo quotidiano di ciascun uomo. Salamanca Design & Co. rappresenta in tal senso una tra le più significative realtà di alto design italiano, caratterizzata da un gruppo di professionisti operanti nell’ambito della progettazione, per lo sviluppo di prodotti e progetti per le imprese che intendono rafforzare la rispettiva immagine sul mercato. Lo studio di design nasce nel 1991 su iniziativa di Lucy Salamanca che, conseguiti gli studi accademici in Colombia presso l’Università di Bogotà, in Industrial Design, si specializza nel 1985 presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Attualmente, Lucy Salamanca è coordinatrice della Commissione Sostenibilità nell’Osservatorio Permanente dell’Associazione Design Industriale e docente di Eco-design presso l’Accademia Belle Arti di Bologna. I servizi offerti da Salamanca Design & Co. si caratterizzano per un approccio progettuale metodologicamente collaudato, considerando ogni progetto da più punti di vista: ricerca, progettazione, sviluppo, comunicazione e marketing. Due sono i ‘fronti’ sui quali lo studio di progettazione si muove: il primo, “Design Kids”, realizza progetti dedicati a tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’infanzia; il secondo, “Eco e Fair Design”, sviluppa temi sensibili all’ecodesign e alla sostenibilità ambientale e sociale. Grande interesse, in questo senso, ha destato l’ennesima creazione eco-sostenibile di Salamanca Design & Co. per l’azienda biologica Alce Nero che, in occasione della Design Week milanese (Fuorisalone), ha presentato un format davvero innovativo: Primo Piano Alce Nero Temporary Caffè. Si tratta di una particolare formula di bio-ristorazione inserita in una suggestiva cornice di design eco-sostenibile: il pop-up restaurant, personalmente progettato da Lucy Salamanca, si è ispirato, nell’ambientazione, alla vecchie cucine di un tempo rivestite da piastrelle, così il menu, sapientemente cucinato nello spazio dello show cooking dallo chef Daniele Baruzzi, con l’utilizzo di prodotti rigorosamente biologici del gruppo bolognese, è stato genialmente stampato su canovacci da esibire in tavola, con il nome “Menu al Canovaccio”. In un’ambientazione di 150 metri quadri, delimitata da profumate piante aromatiche che evocano la ‘naturalezza’ dello spazio e invitano l’ospite al rilassante rito del momento conviviale, la sala e la splendida terrazza ospitano tavoli e sedute realizzate interamente con cartone alveolare ricurvo, materiale ecologico, altamente resistente. Su disegni di Lucy Salamanca, la realizzazione degli arredi è stata curata da Corvasce, azienda trentennale che progetta soluzioni specifiche per aziende appartenenti a settori diversificati che, nel 2009, ha dato avvio al progetto Eco- mobile: complementi d’arredo in cartone riciclabile, in cui la tematica ambientale è fortemente radicata nei processi produttivi e nei materiali utilizzati, prefiggendosi l’eliminazione di sostanze di origine petrolchimica da tutte le fasi di lavorazione dei prodotti. Corvasce, staccandosi dal tradizionale modo di fare allestimento, ha deciso di seguire
il cliente a 360°, affrontando insieme a lui tutti gli aspetti del momento espositivo, per garantire al meglio qualità ed efficienza. Sui tavoli, alla portata dei commensali del Primo Piano Alce Nero Temporary Caffè, “Ortosagono”, singolare creazione di Lucy Salamanca, ovvero una scatola in legno esagonale (la cui forma si ispira alle celle delle api, custodi della biodiversità) per contenere i prodotti bio Alce Nero, suscettibile di trasformazione in ‘orto da terrazzo’. “Ortosagono” rappresenta un simbolo pragmatico del progetto Wood & Food in cui la filiera responsabile del legno si lega strettamente a quella del cibo, dove alimenti sani e genuini incontrano imballi che rispettano criteri di salubrità e legalità, per un packaging d’alto profilo. Alce Nero Vagon Caffè, ideato da Salamanca Design per un pasto fuori casa, nella dimensione contenuta di un pallet, è un contenitore su ruote che si apre e si trasforma in un ampio piano di servizio; in materiale eco-compatibile, descrive un menu biologico Alce Nero, da gustare nella formula take away”. Juta Coffee Bag Alce Nero, è una borsa in juta realizzata con la tela dei sacchi di caffè proveniente dalle cooperative Fair-Trade dell’America Latina, la cui manifattura è stata affidata alla sartoria del carcere di Dozza di Bologna. Fascinoso oggetto, questo, che, oltre a raccontare storie diverse, porta con sé il valore del recupero dei materiali che la compongono e delle persone che con esso sono venute a contatto.